giovedì 27 marzo 2008

Cor-da-ta






















Abbiamo una nuova cordata per l’Alitalia! Finalmente un gruppo nazionale si è proposto di interagire negli accordi di chiusura per la vendita dalla compagnia aerea nazionale, Air France potrebbe defilarsi come già è accaduto con la più prestigiosa ed efficiente Lufthansa.

Quali le proposte? Quali le soluzioni aziendali geniali messe in campo per risollevare le sorti, prima della fine della campagna elettorale, della prestigiosa compagnia di bandiera più stracciona d’Europa?

Semplicemente un tiro alla fune tra Arcore e Malpensa, la straordinaria capacità fisica dei padani sarà sufficiente a tenere in tensione un cavo metallico in sospensione, per poter finalmente collegare la città di Arcore con il proprio aeroporto Malpensa ed ovviare allo scandaloso mancato collegamento ferroviario tra città e aeroporto…

La bella e piacevole funivia non fungerà solo da collegamento, ma sarà anche una pregevole attrazione turistica , non sarà necessario un aereo militare, in una sbadata manovra ad alto rischio, a tranciare i cavi della funivia, come successe al Cermis, facendola precipitare nel vuoto con tutti i passeggeri a bordo in attesa di diventare un patè umano strapazzato; qui nella funivia Arcore-Malpensa o Malpensa-Arcone, sembra il ma che precede l’anche Veltroniano, sara lo spessore dei cavi a far cadere la cabina imperiale da 50 posti nel bel mezzo della città, sopra al Pirellone o alla Torre Velasca, a fornire spettatori al decadimento istituzionale e urbanistico cittadino. I cavi e la cabina verranno prodotti tutti dalla Lunari S.p.T. o società prendi tutto, che, per risparmiare sul costo dell’acciaio, utilizzerà cavi di un diametro minore sufficienti a trasportare i primi cento passeggeri per l’inaugurazione dell’impianto, andata e ritorno, poi chi si è visto si è visto, verranno chiuse le torri a caduta libera artefatta nei parchi di divertimento in favore della vera caduta nel vuoto nella funivia Malpensa-Arcore.

Se non fosse per quel sant’uomo del Berlusca, come farebbe sto paese a rimettersi in piedi, per poter continuare ad alimentare la reputazione da repubblica delle banane, o repubblica dei pomodori, credo sia più adatto come termine almeno è una produzione nazionale, repubblica chirurgicamente ringiovanita e liftata per nascondere rughe e solchi profondi, segnali del tempo che chiaramente indicano una marcescenza del substrato istituzionale e democratico di un sistema in tilt da molto tempo.

Cor-da-ta.. cor-da-ta… cor-da-ta… cor-Schplatt!!!...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io ho i miei dubbi...sta cordata mi puzza tanto di trovata elettorale ma staremo a vedere.......
Bibi

Pat pat ha detto...

Purtroppo se ne stanno avendo le conferme... uffa se tutto quello che tocca il Berlusca diventa merda almeno potevamo rivalutare il rosso di alitalia in Pillu... pillu pe tutti!