giovedì 3 gennaio 2008

Perchè le donne amano farsi predere in giro...

Sono circondato da donne che amano farsi prendere in giro, ovviamente scelgo attentamente le mie amicizie e cerco di selezionare persone, che per spiccata sensibilità e intelligenza, tendono a distinguersi nell’orizzonte umano del genere…
Tuttavia non posso fare a meno di notare come l’errore che le accomuna sia sempre lo stesso, finiscono irrimediabilmente per ricadere negli stessi errori, ma soprattutto sembrano sentirsi pienamente soddisfatte soltanto quando si fanno prendere in giro dal proprio compagno… ovviamente le forme di autolesionismo sono molteplici, si potrebbero classificare in differenti categorie a seconda della gravità:
1) Infermiere: assolutamente la categoria numericamente più rilevante, in fondo vi rientrano un po’ tutte le donne, anche se alcune denotano una certa ricorrenza nella pratica professionale di volontariato. Si prendono cura del loro povero malato (rigorosamente maschio, quello vero!), amorevolmente prendono il posto della mamma protettrice e curatrice, lo nutrono con il loro seno fino a quando questo non sarà regredito all’infanzia post-natale, solo dopo aver concepito dei figli si renderanno conto della fregatura che si sono prese, ma una madre non abbandona mai il proprio figlio… neppure se adottivo o parassitario!
2) Zdore: particolarmente diffuse nella zona Romagnola, donna appartenente ad una specie ibrida e diretta discendente di un clandestino incontro tra Romeo Sapiens arcaico e Giulietta Neandertalensis, le famiglie erano contrarie alla loro unione perché ambivano ognuna al totale dominio sul territorio. A quanto pare in questa regione nessuno dei due ha avuto la meglio, la zdora infatti si caratterizza per la sua robustezza e tenacia, e rumagnul (compagno naturale della zdora) si diverte ad elencare avventure mai avute, celebrando il suo machismo in decadenza da tempi immemorabili, ma in realtà è lei che tiene le briglie del comando casalingo, sulle proprie robuste spalle porta il peso dell’economia domestica che il marito manderebbe inesorabilmente in rovina. Sono le Zdoriatidi portanti del tempio-magazzino Romagna.
3) Figlie di psiche: le irrimediabili sognatrici, quelle che cercano gli uomini sensibili, intelligenti, capaci di concepire tutto un mondo di idee, ma incomprensibilmente inappropriati alla vita su questo pianeta. Da irrimediabili idealiste finiscono per diventare non solo le casalinghe di casa ma anche elettriciste, commercialiste, idrauliche, meccaniche e psicologhe del loro “figlio-uomo geniale” acquisito. E pensare che erano loro ad èssere geniali invece…
4) Masochiste: diametralmente opposte alle figlie di psiche, vogliono l’uomo brutale, maschio virile, sporco, bestiale e stupido, l’antenato di quello odierno insomma. Quasi sempre sono attentissime al proprio aspetto, affascinanti e aggraziate sono spesso la personificazione della dea della bellezza e di una delle tre grazie (indovina quale?). sono tanti i quesiti che mi pongo quanto mettono in pratica le loro scelte in ambito di uomini, ma non ho mai trovato una risposta soddisfacente. Trovano tenero l’animale come se fosse il loro cagnolino bavoso, ma invece di tenerlo nella cuccia lo fanno entrare nel letto. Fantastico!
5) Poi ci sono le Madri Terese di sta minchia, sono quelle che più mi fanno saltare i nervi, (e nella mia esperienza personale le più importanti), devote alla propria missione di salvataggio del povero animo perduto dell’uomo che amano, povero omuncolo vittima dei propri pregiudizi e abitudini, quelli del genere che vedono nella propria compagna l’angelo del focolare… (i figli del partito di Buttiglione e della destra di Rauti). Quelli per sentendosi eternamente secondi, sfogano su di loro le proprie frustrazioni… bello èh?
Ovviamente non mi si prenda come un grande accentratore di concetti in grandi fasci di genere, non credo che tutto sia così semplice e banale… ma mi si conceda di arrabbiarmi un po’, e per fortuna non esco da un X-file, altro che rapimenti, io passo alla berlina!
Donne di tutto il mondo, ribellatevi all’egemonia maschile, prendetevi il posto che vi spetta e cominciate mandarceli un po’ più spesso questi deboli complessati al paese da cui provengono.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Patrick, il tuo blog ci piace molto e così ti abbiamo aggiunto alla lista dei link del nostro blog.
Un abbraccio e auguri sinceri per il nuovo anno.
A. e S.

Pat pat ha detto...

Ringrazio di nuovo... baci e abbracci...

Anonimo ha detto...

hai tralasciato una categoria di "women"! Te ne parlerò più tardi! ;-) Ti linko anche io va, ne approfitto, anche, per salutare S.....malllll di Pacs! Bacio

Pat pat ha detto...

Curiosità di curiosità, adesso però me la devi definire... ho scritto in una fase piuttosto istintiva e sicuramente ho messo giù tante cose tralasciandone tante altre importanti.
ciao

Anonimo ha detto...

Huahaha... troppo bello 'sto post! m ha fatto sganasciare! Aderisco al tuo appello! Donne Ribellateviiii! ghghgh

Anonimo ha detto...

Ciao Pat,
OK sei infrangibile...per ora, ma solo perchè sei un gran cretino!
Cerca di non rinsavire perchè la tua reale fragilità potrebbe arrecarti seri danni.
Adri

Pat pat ha detto...

Infrangibile? e chi lo dice? non posseggo la boria sufficiente per ritenermi a tale livello. Io sono perfettamente cosciente delle fragilità che mi affliggono, altrimenti cadrei continuamente sugli ostacoli che trovo a me dinnanzi.

Anonimo ha detto...

Perche non:)